Col numero 1 della rivista Antropologia della salute vengono pubblicati, sia pure parzialmente, gli atti del primo convegno di Scienze Cognitive dedicato alla figura di Carmen Meo Fiorot, antesignana delle neuroscienze tra creatività e dinamica mentale, promotrice delle discipline del benessere. Il Convegno, tenutosi il 24/25 aprile 2010 presso la “Fondazione Giacomini Meo Fiorot-Musei Mazzucchelli” di Ciliverghe di Mazzano (BS), organizzato anche con la collaborazione dell’International Institute of Humankind Studies nell’ambito di una serie di manifestazioni denominate Creativa, ha registrato la partecipazione di tanti, qualificati studiosi il contributo dei quali sarà fondamentale per lo sviluppo del progetto scientifico che costituisce la mission di questa rivista.
Marcello Andriola
Marcello Andriola, antropologo, dottore in Psicologia e membro della sezione di Antropologia Cognitiva presso l'Università di Firenze è autore di numerose pubblicazioni in riviste scientifiche e di vari libri sul benessere psicofisico dell'uomo tra cui I Fondamenti antropologici della creatività, Motivazione al successo, e Le origini neurobiologiche dell’ansia.
Vinicio Serino
Vinicio Serino, antropologo, insegna presso l’Università degli Studi di Siena e presso la Scuola di Psicoterapia E. Fromm di Prato (Scuola riconosciuta dal MIUR). Ha tenuto short courses di antropologia presso l’Accademia di Belle Arti di Roma. è nell’Editorial Board del Journal of Biological Research e membro del comitato scientifico della rivista Domes and Cupolas. è componente del Comitato tecnico-scientifico del Polo Universitario Grossetano. È autore di oltre ottanta pubblicazioni socio-antropologiche tra le quali Antropologia delle forme simboliche, Siena segreta-Ricerche antropologiche intorno ad antiche culture, L’umanità a tavola-Visioni del mondo e culture alimentari, Breve storia antropologica sulle origini della medicina. Mali antichi e antichi rimedi, Natura, femminino e antiche culture mediterranee, Le pandemie-Evoluzione storico-antropologica: dalla peste di Atene alla spagnola”. Conduce ricerche intorno al rapporto Uomo, corpo, salute; alle diverse funzioni cognitive, e segnatamente all’intuizione come acquisizione di conoscenza che prescinde dal ragionamento logico-argomentativo; ai meccanismi, culturali e neuro-biologici, che presiedono ai processi di formazione simbolica.